Nicola Verlato (Verona, 1965) ha studiato liuto nei conservatori di Verona e Padova e si è poi laureato all’Accedemia di Belle Arti di Verona e successivamente alla IUAV di Venezia.
La sua pittura può essere definita una tipologia di un nuovo realismo contemporaneo che sembra però evocare il classicismo dei grandi maestri del passato, offrendo un impianto scenico e compositivo apocalittico, drammatico e carico di allegorie.
Verlato si affida all’espressività dell’arte figurativa per coinvolgere emotivamente lo spettatore, si appropria della violenza esagerata comune al Barocco e ai videogiochi contemporanei per commentare gli scontri fra diverse ideologie che dominano la società attuale.
Per potenziare ulteriormente le sue immagini, tanto per la pittura quanto nella scultura, utilizza un processo che combina tecniche classiche e tecnologie moderne, come i programmi di modellazione 3D Maya e Zbrush. Il suo video esplora poeticamente alcune fasi del suo processo creativo.
Arista internazionale, nel 1996 e nel 2008 partecipa alla Quadriennale di Roma; nel 2001 alla Biennale di Tirana; nel 2003 e nel 2005 alla Biennale di Praga.
Nel 2009 è invitato alla Biennale di Venezia nel Padiglione Italia. La sua carriera annovera importanti mostre personali e collettive in musei, spazi pubblici e gallerie in Europa, in Asia e negli Stati Uniti dove ha vissuto per diversi anni.
Ha esposto anche al White Columns di New York e al Museum of Modern Art di Arnhem. Le sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private negli USA, in Argentina, Italia, Spagna, Norvegia, Danimarca, Cina e nelle Filippine.
Hanno scritto del suo lavoro le riviste Art in America, Flash Art, Vogue Italia, Art Pulse e molte altre. Attualmente vive e lavora tra Roma e Los Angeles.