Susanna Tamaro – nasce a Trieste nel 1957.
Nel 1976 si trasferisce a Roma per frequentare i corsi del Centro Sperimentale di Cinematografia, dove si diploma in regia e comincia a lavorare come assistente di Salvatore Samperi in Ernesto e Liquirizia, poi girando alcuni documentari a carattere scientifico per la televisione.
Nel 1981 esce il suo primo libro, “Illmitz”.
Negli anni successivi scrive diversi altri romanzi e racconti, tra i quali nel 1989 “La testa fra le nuvole”, che vince il premio Elsa Morante Opera Prima.
Nel 1994, il best-seller “Va’ dove ti porta il cuore”, vende due milioni e mezzo di copie, divenendo il libro italiano di maggior successo del secolo, portato sul grande schermo da Cristina Comencini.
Susanna Tamaro ha donato alla Fondazione Luca & Katia Tomassini in occasione del suo compleanno il computer Macintosh originale del 1992 da lei utilizzato per scrivere il suo romanzo più noto e best-seller internazionale “Va’ dove ti porta il cuore”.
“Ho sempre scritto i miei primi libri a mano: il pensiero fluiva con rapidità e niente si infrapponeva tra me e la pagina scritta – afferma Susanna Tamaro – il secondo passaggio obbligato era quello di ricopiare tutto con la macchina da scrivere. Un lavoro improbo e infinito, con tanto di bianchetti, pagine strappate e correzioni continue. Quando però, nel 1990, mi venne regalato il primo computer – un Macintosh con memoria estraibile su dischetto – scoprii la comodità di unire la fluidità e l’ordine in un solo passaggio. Non ho mai voluto separarmi da quel primo Mac, ma adesso che ho conosciuto lo straordinario lavoro di Luca e Katia Tomassini, che con il loro Corporate Campus di Orvieto, hanno saputo regalare al mondo virtuale nuove visioni e nuove sfide, sono felice che il mio vecchio computer possa lasciare la cantina in cui era relegato e far compagnia ad altri dispositivi digitali che testimoniano la velocità con cui il progresso tecnologico galoppa verso il futuro”.