L’economista Fabio Calenda sbatte in faccia al lettore una realtà che non lascia spazio a improvvide illusioni e in una brutale delicatezza emergono luci ed ombre del mondo della finanza.
Il racconto di Calenda trascina in una zona di inservibilità dei criteri sociali pubblici e privati, quelli a cui solitamente si è educati e rivela, in un’altalena di emozioni, le bramosie sempre più spasmodiche capaci di portare un uomo a scatenare azione di ogni tipo senza alcun freno.
La presentazione è stata curata da Toni Concina