Sandro Rossi
1962 – Diploma di Recitazione e Regia all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica.
L’attore
In Teatro – Come protagonista in: “La guerra” di C. Goldoni; “Acque turbate” di U. Betti; “Il divorzio” di V. Alfieri.
Altre partecipazioni: “Francesca da Rimini” di G. D’Annunzio; “Romeo e Giulietta” di W. Shakespeare; “Le allegre comari di Windsor” di W. Shakespeare; “Ipazia”di M. Luzi.
In Tv- Protagonista ne: “Il Matrimonio” di N. Gogol; parti di rilievo nei: “I Giacobini”di F. Zardi; “Il Gabbiano” di A. Cecov.
L’assistente alla regia
Al Teatro Stabile di Genova Luigi Squarzina lo nomina suo Assistente. Prende parte attivamente alla Regia degli spettacoli: “I due Gemelli Veneziani” di C. Goldoni; “Ciascuno a suo modo” di L. Pirandello; “Il Diavolo e il Buon Dio” di J. Sartre ; “La Coscienza di Zeno” di I. Svevo.
Il regista
Debutta al Teatro di Via Belsiana, una delle prime “cantine” romane, con la Compagnia de Il Porcospino, formata da attori e scrittori (Alberto Moravia, Enzo Siciliano, Dacia Maraini) con un testo di Carlo Emilio Gadda: “Il Guerriero, L’Amazzone, Lo Spirito della Poesia nel Verso Immortale del Foscolo”. Altre regie teatrali di lavori di G. Parise, A. Moravia, R.Wilcock, A.Strindberg.
Scrive e cura la regia di Davide Lazzaretti , “Il profeta dell’Amiata” (movimento millenarista post-unitario); “Il Paese Lontano”, ispirato al saggio Le radici storiche dei racconti di fate di W. Propp; “Ah, Figaro!” riduzione e composizione delle tre commedie di Beaumarchais con protagonista Figaro (Il Barbiere di Siviglia, Le Nozze di Figaro, La Madre Colpevole).
Nell’estate del 1980 nel cortile di Palazzo del Bargello a Firenze, allestisce e recita il ruolo di Bacco nella rappresentazione corale de “Il Bacco in Toscana” di Francesco Redi, su incarico del MIM* di Orazio Costa Giovangigli.
Collaborazione con la Rai
Intensa e prolungata. Per la televisione, ma soprattutto per la radio.
Scrive due commedie “Quel giorno lì” e “Vecchie maniere” di cui cura anche la regia. Scrive i testi e cura la Regia di alcuni programmi in tredici puntate. Tra l’altro “Di grasso e di magro” (sul contrasto tra spirito e materia, pancia e anima, terra e cielo…), “Mamma mia, che carattere!” (una galleria di maschere tra Jung e la commedia dell’arte), “Quarto mondo” sulla cultura le tradizioni e la situazione di vita in Italia dei lavoratori extracomunitari (1978). Dirige per più di un anno un settimanale di storia, economia e politica centrato sull’energia e sull’ambiente: “Sopra il vulcano un fiore” (1976).
Alcune delle ultime regie: “Morte di un commesso viaggiatore” di A. Miller; “I parenti terribili” di J. Cocteau, “Le mosche” di J.P. Sartre; “La signora trasformata in volpe” rid. di D. Maraini del racconto di D. Garnett. Per la serie delle letture radiofoniche integrali, prende parte a “I promessi sposi” di A. Manzoni, curati da Orazio Costa e a sua volta cura “Il Dottor Antonio” di G. Ruffini, l’edizione stereofonica de “Il fu Mattia Pascal” di L. Pirandello, e “Il diario di un curato di campagna” di G. Bernanos.
Per la televisione: sceneggiatura e regia di un film sperimentale tratto dal testo di Gadda sul Foscolo; un programma in quattro puntate (1974) sull’inquinamento “Civiltà inquinata” e nel 1982 “Lauro, il comandante -una ricostruzione in due parti della Napoli degli anni ’50”.
La Formazione
Dal 1980, per almeno un decennio, si dedica parallelamente all’attività didattica per la formazione dell’attore. Su invito del MIM di Firenze diretto da Orazio Costa, suo maestro dall’Accademia ed amico, dirige corsi per l’avviamento all’espressione, basati sul Metodo Mimico. Conduce corsi intensivi, teorico-pratici, per Programmisti-Registi della Rai su “Recitazione e Regia”. Inoltre seminari in diverse città sul “Rapporto corpo voce secondo il Metodo Mimico”. Sempre più attivamente si dedica alla formazione e alla consulenza per la Comunicazione Orale e il Comportamento Espressivo.
All’Istituto Europeo per il Design conduce corsi di giornalismo, marketing, pubblicità e pubbliche relazioni (1983-’84);
Per l’ISDA (Istituto Superiore Direzione Aziendale) tiene periodicamente un seminario a partecipazione limitata (non più di sei persone): “IO & LUI – Il manager e il suo pubblico” (1984-’88).
Per la RAI, dal 1985, prima conduce e poi diventa responsabile dei corsi di formazione per i giornalisti delle testate televisive e radiofoniche nazionali e regionali.
Intanto avevano cominciato a chiedere la sua opera: manager, imprenditori, uomini politici ecc…
Nel 1990 fonda la Mosè & Aronne.